04.05.2017
Quanto è troppo? A questa domanda non c’è un'unica risposta perché – a seconda dell’età, del sesso, delle abitudini legate al consumo e della situazione personale – per ogni individuo «troppo» può essere una quantità diversa. Di conseguenza anche i rischi che si corrono consumando alcol variano molto.
È indiscutibile che i rischi di numerose malattie crescono con l’aumento della frequenza e della quantità di alcol ingerito. Con la campagna "quanto è troppo?" l’Ufficio federale della sanità pubblica UFSP e i suoi partner intendono indurre alla riflessione e fornire informazioni sugli effetti dell’alcol affinché ognuno possa porsi la domanda «Quanto è troppo per me?» e valutare i rischi che assume.
Dall'11 al 21 maggio 2017 si svolgerà la "settimana alcol" durante la quale numerose organizzazioni in tutta la Svizzera svolgeranno attività di prevenzione nelle piazze, nelle stazioni, nelle scuole, nelle biblioteche, nei bar, club ecc. per parlare di alcol e favorire la riflessione su questo tema importante per la società e per la salute individuale.
Il consumo di alcol per molti è un piacere. La maggioranza delle persone beve alcol con moderazione, vale a dire in modo da non danneggiare né sé stessi né gli altri. Se assunto in piccole quantità, pare che a certe condizioni l’alcol abbia addirittura effetti salutari.
A dipendenza dalle persone, i tempi, le modalità e le quantità – può far male alla salute. Più aumenta la quantità e la frequenza del consumo di alcol, più grande sarà il rischio di danneggiare sé stessi o gli altri.
Un uomo adulto sano non dovrebbe assumere più di due o tre bicchieri di bevande alcoliche al giorno, e una donna adulta sana non più di uno o due bicchieri. Inoltre si consiglia di astenersi ogni settimana per qualche giorno dal bere. Se capita di bere un po’ di più, allora gli uomini non dovrebbero superare i cinque bicchieri di alcol, e le donne i quattro.
Le donne reggono meno bene l’alcol perché, dato che in proporzione pesano meno, il loro corpo contiene meno acqua e inoltre il loro metabolismo trasforma più lentamente l’alcol.
Tutte queste indicazioni per un consumo moderato di alcol valgono però solo in generale. Infatti, i rischi del consumo di alcol variano da un individuo all’altro e dipendono anche da tutta una serie di altri fattori come il sesso, l’età, l’altezza e il peso, la situazione personale e da altri comportamenti rilevanti per la salute (ad es. il fumo).